Nel 1972 gli ottimi tre anni sembrano avere un dominatore nel magnifico Bourbon. Ma il sauro, figlio di Oriolo e Tercel, due genitori scatenatissimi, era sfrenato al punto di non capire nulla in corsa, preso da una folle smania di correre, andare, impossibile da dominare .Vinse, fece record, 1.17.5 a Milano, stupì le folle, ma perse regolarmente tutti i grandi appuntamenti o rompendo o logorandosi all'inizio. Comunque fu il più seducente e fantasioso trottatore di quegli anni. Il campione dell'annata fu Sharif di Jesolo, un erede di Quick Song e Odile de Sassy, una francese da 1.18.4, rampolla di Gi da Kairos e Herodiade de Grandchamp, pure da Kairos, una cavalla che portava due volte il sangue di The GreatMc Kinney e di Uranie. lunghe leve, strettino, grande azione Sharif vinse il Nazionale in 1.18.8 su Patroclo, Gruber, Sem Polibio, Bourbon, con un finale strepitoso , per ripetersi nel Derby in 1.20.4 sui 2600 metri ancora su Patroclo, Sem, Buggè, Gobaldo, mentre Bourbon, passato alle mani di Carlo Bottoni e Dosson finivano in rottura prolungata. Questo eccellente Sharif completava la triplice corona vincendo il St Leger in 1.19.4 su Bourbon, Gruber, ,Vado, e Hooligan , laureato dei giovanili Giovanardi ed Elwood Medium, mentre Patroclo rompeva sul palo, passando per primo. Patroclo si consolava a Firenze battendo nell'Etruria Buggè ed Hooligan, Singano, Gruber e Bourbon.
Luigi Gianoli.
Nello scatto Sharif di Iesolo e Pino Rossi.