Nei giorni scorsi la Campionessa della famiglia Rocca Tamurè Roc ha perso la corsa della vita, lasciandosi alle spalle una tristezza ed un vuoto immenso.
Inutili tutti i tentativi dei veterinari ed in primis di Lucio Becchetti, per cercare di farle vincere anche questa impresa, la più importante, dopo le 10 corse classiche vinte, tra le quali l’ultima il Basilio Mattii a Montegiorgio, corsa di gruppo 3, che lei ha dominato più volte. Una cavalla fantastica, figlia di Exploit Caf e Ema Roc, elegante, grintosa, determinata forte come tutte le femmine che nella loro carriera hanno più volte messo in riga i maschietti. Come dimenticare fra le tante vittorie quella torinese nel Costa Azzurra del 2018, impresa che per un soffio non bissava l’anno successivo con in sulky il suo proprietario allevatore Filippo Rocca, il quale solo ora a distanza di una decina di giorni dalla scomparsa della sua pupilla, riesce a trovare al forza per parlane.
“Dopo il secondo posto nel Turilli del 2019, la cavalla aveva subito un infortunio per cui era stata ferma per un anno. Avevamo anche provato ad ingravidarla, ma lei non ne voleva sapere, la sua voglia di correre era tanta. L’abbiamo mandata al mare da Lucio, e lei è stata ancora capace di fare tutto quello che avete visto, compreso vincere un Gran Premio. La cosa che mi faceva più impazzire di lei, era che legava eleganza, gentilezza con un pizzico di cattiveria, che l’hanno portata a vincere tutti quei gran premi nella sua eccellente carriera. Ora l’unica cosa che voglio pensare e a quanto di bello ci ha fatto vivere, il ricordo di quelle partenze di quelle rette da cardio palma, una cavalla che difficilmente deludeva.”
Più di 500.000 euro di somme vinte, una di quelle cavalle amate tanto dal pubblico degli appassionati, una Regina, che ora volerà nelle corse del Paradiso dei cavalli a lottare come una leonessa per imporre ancora la sua corona, bella come nelle foto che vi alleghiamo.
Ciao Tamurè…corri felice.
elisabetta busso